Supermercati, Centri commerciali, ridurre i consumi sul

freddo. Si, ma come?

Raffreddamento adiabatico applicato ai chillers

Supermercati, centri commerciali, ridurre i consumi sul freddo è possibile?

Un moderno sistema di Pre-Cooling applicato alle unità Chillers può risolvere il problema riducendo la temperatura dell’aria di raffreddamento dei motori, con un conseguente risparmio energetico anche piuttosto importante.

Si chiamano sistemi Adiabatici di raffreddamento e sono un po’ la “scoperta dell’acqua calda”. Le nostre mamme non bagnavano con acqua le terrazze o i cortili troppo esposti al sole per ridurre un po’ la temperatura e permettere così alla famiglia di cenare all’aperto nelle sere d’estate?

Allo stesso modo, ma con un bel po’ di tecnologia in più, nebulizzando acqua ad alta pressione all’ingresso delle batterie dei chillers si ottiene il risultato di abbassare la temperatura dell’aria di raffreddamento. Questo risultato permette, a sua volta, di ottenere un migliore svolgimento del processo di scambio termico ed un conseguente minor impiego di energia elettrica.

Nel periodo estivo i costi elettrici dovuti al condizionamento in supermercati e centri commerciali possono raggiungere punte del 25% sul valore complessivo del prelievo.

A tale valore si aggiunge il carico elettrico del freddo alimentare che può arrivare a pesare il 35% del totale.

E’ facile intuire che la somma dei valori sopra menzionati portano a quasi il 60% di prelievo elettrico sul valore totale della struttura.

Intervenire con sistemi di efficientamento energetico che attuano un abbattimento delle temperature in ingresso delle batterie di scambio delle unità condensanti è una soluzione particolarmente utile e poco invasiva.

La riduzione può raggiungere i 14°C con molteplici benefici per gli impianti di condizionamento e le centrali frigo del reparto alimentare.

I benefici più evidenti sono: annullamento dei blocchi per surriscaldamento, efficienza anche di gruppi ormai datati, abbattimento dei consumi tra il 10% ed il 30%, diminuzione della manutenzione tecnica sugli impianti ed aumento della loro longevità funzionale.

Ridurre del 15% i consumi elettrici di questi due comparti, significa ridurre i costi stagionali del prelievo del 9%. Con un risparmio di tale portata, gli impianti di Pre-cooling si ammortizzano entro la seconda stagione operativa.

Il sistema trova applicazioni molto diversificate, ma ugualmente convenienti, anche in altri settori del mondo dei Supermercati e dei Centri commerciali.

Un esempio su tutti: il settore Ortofrutticolo.

Nello stoccaggio ed esposizione della frutta è necessario il mantenimento di una condizione di fresco ed umidità che non pregiudichino le condizioni del prodotto,

Sistemi di nebulizzazione in un reparto ortofrutta

rendendolo meno vendibile nell’aspetto o addirittura procurandone un precoce deperimento.

L’aria condizionata presente nelle grandi superfici di vendita sottrae umidità all’ambiente e causa il rapido deperimento delle verdure a foglia larga e non solo.

Bagnare il prodotto, come talvolta avviene, non è una soluzione ottimale, perché produce una anticipata marcescenza della parte inferiore a contatto dei contenitori, con il risultato di elevare il quantitativo di prodotto da scartare.

Raffrescare ed al contempo umidificare i prodotti ortofrutticoli, come verdure,funghi, frutta o anche fiori, migliora la conservazione e la vendibilità del prodotto e permette notevoli risparmi che in breve ripagano l’investimento.

Il sistema consiste in linee in acciaio AISI304 ed ugelli ceramici che grazie alla pressione molto elevata, permette un’atomizzazione finissima e regolabile micrometricamente a mezzo dell’elettronica in dotazione. Consumi minimi e totale ecologia del sistema.