Finanza Green chiave dello sviluppo sostenibile

ragazza in barca sul lago

Finanza Green chiave dello sviluppo sostenibile.

Finanza Green chiave dello sviluppo sostenibile.

La finanza “verde” include un gruppo vasto e diversificato di strumenti, tipologie di investimenti e settori di interesse. Non si limita solamente a considerare l’impatto sul clima.

Le istituzioni pongono sempre più l’accento sulla “finanza green”, perché convinte che rappresenti la chiave di uno sviluppo economico sostenibile.

La Finanza green comprende tutti quegli investimenti volti a sostenere progetti e prodotti finanziari che promuovano lo sviluppo di un’economia sostenibile.

Come abbiamo già detto, la finanza green non riguarda solo prodotti e progetti direttamente collegati al clima. Tutti gli investimenti legati direttamente al problema climatico viene indicato come “climate finance” e rappresenta un sottosettore della finanza green.

La finanza green è un insieme molto diversificato di strumenti finanziari perché comprende diversi prodotti (azioni, bond, investimenti in infrastrutture) e differenti settori (pubblici e privati).

Si spazia dagli impianti di energia rinnovabile alla conversione edilizia, dal risparmio di risorse alla protezione della biodiversità fino alla gestione dei rifiuti.

Finanza Green e il sistema bancario.

Se si prende in considerazione solo il settore bancario, possiamo definire la finanza verde come l’insieme di prodotti e servizi che include l’impatto ambientale tra i fattori determinanti per la concessione del credito.

L’obiettivo è di garantire prestiti sostenibili sia dal punto di vista finanziario che ambientale.

Uno degli strumenti più efficaci offerti dalla green finance è sicuramente il green bond. Cioè un’obbligazione che, al termine di un periodo determinato, restituisce un tasso d’interesse oltre alla cifra investita.

Non si tratta certo di uno strumento finanziario di nuova concezione! Ciò che rende i green questa tipologia di bond è l’obiettivo dell’investimento: deve puntare alla realizzazione di progetti ecosostenibili; efficienza energetica, trattamento dei rifiuti, edilizia eco-compatibile ecc.

Nasce  il Global Green Finance Index.

Il 14 marzo 2018, il think tank Z/Yen e l’organizzazione non governativa europea che monitora la regolamentazione finanziaria Finance Watch hanno lanciato insieme il Global Green Finance Index, cioè la graduatoria che stabilisce quali sono le città europee più aperte alla finanza verde.

Per sviluppo del settore, sono ai primi posti: Londra, Lussemburgo, Copenhagen, Amsterdam e Parigi.

Mentre per qualità dell’offerta, in vetta, risultano: Londra, Amsterdam, Bruxelles, Amburgo e Parigi.

Gli investimenti sostenibili segnalano un’importante crescita. Sono certamente necessari al pianeta e rappresentano un’opportunità per chi investe. I settori interessati sono in grande espansione, ma non si possono ignorare completamente i fattori di rischio.

Il World Economic Forum ha indicato tre incognite fondamentali da non sottovalutare:

  1. La green finance ha un orizzonte di lungo termine quindi con un maggiore margine di incertezza
  2. Il settore è ancora giovane e ha uno storico ancora ridotto, che rende più difficile prevedere il futuro.
  3. Il settore green è fortemente influenzato dalle politiche pubbliche dei vari paesi.

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Finanza Green chiave dello sviluppo sostenibileultima modifica: 2019-04-15T00:01:38+02:00da albatros-331
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